OGNI BENEDETTO FANTACINICO

Sabato 23 agosto è partita ufficialmente la 30a edizione della Classic Conference (abbiamo raggiunto la terza stella, come dice New Tim). Oltre all’asta in presenza di otto fantacinici, erano collegati da remoto Down Under e come sempre Amaro Pianto. Naturalmente prima di iniziare si sono effettuate le dovute premiazioni che quest’anno riguardavano solo il campionato di Classic Conference, in quanto quelli della Modern hanno fatto man bassa di tutte le competizioni Interconference. La premiazione del terzo classificato è stata effettuata qualche giorno prima, ragion per cui anche i primi due sono stati premiati nella stessa postazione, anche se si nota ovviamente la differenza di luce, ma ci siamo divertiti a mantenere la stessa location.

Di seguito si è proceduto all’asta, come al solito spietata su alcuni calciatori. In particolare ci si è accaniti sul portiere Suzuki, aggiudicato a 2850 lire a LVP; per quanto riguarda i difensori, da segnalare il colpaccio Wesley a 2000 lire, assegnato al Grande Circo Iervolino (ex C1devicredere), mentre a centrocampo il botto è stato ovviamente per De Bruyne a 10400 lire, appannaggio dei Cuccioli. Infine in attacco l’unico bomber a superare le 20000 lire di spesa (precisamente 21300) è stato David, acquistato da Albatros, che tra l’altro è stato considerato tra i favoriti per il titolo 2025-2026, da parte dell’opinionista Sme: vedremo se anche stavolta la magica lente d’ingrandimento del Beppe avrà visto quello che tutti gli altri non hanno notato. Ma sarà in ogni caso un campionato avvincente, e lo si è capito già dalla prima giornata, in quanto per uno scherzo del calendario si sono incontrate proprio le prime due della scorsa stagione, in casa dei Cuccioli che hanno prevalso sui campioni in carica per 2-1: siamo però solo agli inizi e tra l’altro dopo la seconda giornata ci sarà la consueta sosta settembrina che permetterà di raccogliere le idee e fare un consuntivo dopo la chiusura del mercato. Inoltre dal prossimo anno non ci sarà più questa pausa ad inizio settembre, ma se ne creerà una di formato maxi (2 settimane) che accorperà anche quella di ottobre, e sarà collocata nella terza decade di settembre.
Ma forse qualcuno si sarà chiesto di chi sia il facciotto in copertina: si tratta del giornalista Giuseppe Pastore, interprete di un divertentissimo cameo (qualcuno ricorda il terzino sinistro dell’Ancona, stagione 2003-2004?) nel film da poco uscito su Netflix “Ogni maledetto fantacalcio” (da cui il gioco di parole del titolo dell’articolo). Come dice appunto il titolo, è un film dedicato al fantacalcio, il primo lungometraggio sull’argomento in questione, con altri vip nella parte di se stessi: oltre al già succitato Pastore, ci sono Diletta Leotta, Pierluigi Pardo e persino il calciatore Pavoletti e l’arbitro Orsato. Lo consigliamo senz’altro e vi auguriamo una buona visione, come auguriamo buona visione del campionato fantacinico di Classic Conference 2025-2026.